sabato 23 ottobre 2010

Bookmarks Puntata 67 - Sinfest


Simpaticissimi ascoltatori del Garage Ermetico, è un mondo di perdizione. La corruzione dilaga, i cantanti si drogano, i politici rubano e vanno con le prostitute del demonio. C’è chi dice che tutto ciò è male, sbagliato, guai a voi, non si fa. Noi di Bookmarks, di solito impegnati a proporvi divertenti web-strip direttamente dalla rete, abbiamo pensato che avremmo potuto fare qualcosa, salvare questo mondo dalla perdizione, redimerlo, riportarlo sulla buona strada. Solo che poi ci siamo imbattuti in Sinfest, cioè la strip di oggi. Mandate a letto i bambini che l’argomento si fa scottante ragazzi

Sinfest, per i non anglofoni, è una parola quasi intraducibile che vuol dire qualcosa tipo “grande mucchio di peccato”. Traduciamolo con “festa del peccato” anche se non è proprio così. Immaginate una situazione, un gruppo di persone, un luogo preciso in cui si commettono peccati a ripetizione, di ogni tipo, senza sosta. Ecco, quella è una Sinfest.

Non vi stupirà pertanto che Slick, il giovane protagonista, apra la primissima strip del fumetto vendendo la sua anima al diavolo, o meglio tentando di venderla. Slick infatti è un ragazzino convinto di essere un figo. Ma che un figo, uno strafigo. Una specie di sciupafemmine incallito, una macchina del sesso. In realtà, poveraccio, ha solo i modi, gli atteggiamenti e le pose del figo, con i suoi capelli in piedi e gli occhiali da sole che non toglie nemmeno a notte fonda. E’ un piccolo maniaco che fallisce miseramente la sua caccia ogni volta che punta un esemplare dell’altro sesso.

E sì che non dovrebbe essere troppo difficile, visto che da anni sta puntando soprattutto Monique, una vera e propria bomba sexy, disinvolta, disinibita, disponibile, insomma proprio un bel migno…un bel pezzo di…una ragazza moderna ed emancipata ecco, che ama intrattenersi ora con questo, ora con quello, ora con quell’altro con quel rigonfiamento nei pantaloni, ma mai con il povero Slick, che però si diverte ad illudere e torturare, lasciandolo con un bel palmo di…ehm…naso. Diciamo Naso.

Ecco qui il nucleo attorno a cui ruota Sinfest, longeva strip iniziata ormai nel lontanissimo 2000 e a tutt’oggi scritta e disegnata dal notevole Tatsuya Ishida, americano autore dalle origini chiaramente giapponesi. Talmente giapponesi che Sinfest risente in qualche maniera del tratto manga, anche se lo stile grafico del fumetto è un ottimo miscuglio di spunti ed influenze diverse, tutte messe insieme nei canoni della strip classica. Nella sua evoluzione costante, rimangono riconoscibilissime molte citazioni: dall’aspetto di Slick che, soprattutto nelle prime strisce, ricorda da vicino il Calvin di Bill Watterson, agli echi del Bone di Jeff Smith e del Pogo di Walt Kelly.

Ma Sinfest è soprattutto una delle strip più spregiudicate in cui possiate incappare. Con il suo umorismo tagliente infatti, Ishida parla di sesso, di droga, di pornografia, con un coraggio e con una mancanza di pudore davvero ammirevoli. Una strip assolutamente adulta, dai toni divertiti e comici, ma riservati ad un pubblico maturo e consapevole.

Tant’è che, con la sua voglia di prendersi gioco dei temi più seri e di abbattere ogni tabù, Ishida scherza con spietata ironia anche sui temi della religione. Dio infatti appare dalle nuvole come una mano gigante, appartenente ad un bambino capriccioso che vuole essere riverito e che si rida alle sue battute da simpaticone onnipotente. Il suo passatempo preferito però è prendere in giro il diavolo, e trattarlo come un bullo di quartiere tratterebbe uno sfortunato secchione di passaggio.

Sinfest è sexy, divertente, graficamente perfetta, vivamente polemica e viene aggiornata quotidianamente sul sito www.sinfest.net. Una lettura raccomandatissima, come raccomandatissima è la prossima puntata di Bookmarks, sempre sia su queste pagine che sulle frequenze del Garage Ermetico (su Radio Kairos sabato dalle 13 alle 14 e su Radio Sherwood la domenica, in ritardo di una puntata, dalle 13 alle 14).

Vi aspettiamo settimana prossima, accaniti sciupafemmine. Nel frattempo leggete tante strip.


Ascolta la puntata :

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