sabato 8 marzo 2008

Bookmarks Puntata 9 - 8 Marzo 2008



Via libera?
Si può parlare?
In questi giorni non si è mai troppo sicuri.
Non avete sentito i telegiornali?
Siamo in pieno delirio da 8 Marzo.
Fiumi di zitelle leopardate si riversano per le strade in cerca di facili svaghi, unti spogliarellisti e capienti bicchieri di mojito pronti ad esser vuotati, riempiti, ri-vuotati finché il calendario non si deciderà a voltar pagina restituendoci il nostro mondo per come lo conosciamo. Anche il ristretto spazio di Bookmaks trema al solo pensiero.
Per fortuna abbiamo le nostre web-strip a rassicurarci.
Salvo quando poi, anche qui, non capita d'incontrare una zitella.

In questo caso una zitella d'inchiostro.
Inkspinster, per gli anglofoni, la vulcanica strip di Elisabetta Decontardi. Deco per amici, parenti e qualche migliaio d'estimatori dentro e fuori dal web. La serie è forse la più particolare e creativa tre quelle prodotte oggi in Italia. E' impossibile non innamorarsi della sgraziata, ostinata, cinica, capricciosa e inacidita protagonista, orgoglioso avatar della stessa autrice.

L'impostazione è quella di un diario che talvolta interrompe la sua narrazione per mostrarci gli eventi di cui parla, senza risparmiarsi nei commenti di contorno. Ci troviamo così catapultati in un mondo pieno zeppo di fiocchetti, fiorellini e buffi scarabocchi un po' barocchi, raccontatoci per voce della stessa protagonista, che è narratrice oltre che star incontrastata.
Il mondo di Inkspinster è interamente piegato alle fantasie dei suo personaggi. Se squilla un telefono è facile che sia Paris Hilton, contenta del gilet prestatogli perché dismesso. Se fuori dalla porta c'è qualche strano rumore sarà forse il maiale di George Clooney, che nonostante le richieste insistenti del suo padrone continua a dormire sullo zerbino di casa Decontardi. Gli oggetti di casa hanno un nome, una storia ed una serie di minuscole nevrosi che li rende unici. Ognuno di loro ha poi sempre qualcosa da dire sull'argomento della strip, o anche solo sulla faccia di chi legge.

A una zitella che si rispetti non può però mancare un dream team di amici.
La prima è Martha, anche lei zitella e forse ancor più inacidita dell'amica.
Poi c'è Fil, il ragazzo senza un braccio.
Se fossimo in una serie politically correct sarebbe occasione per profonde riflessioni sull'umana condizione.
Per fortuna siamo su Inkspinster.
L'ultimo è l'amore impossibile, il poliziotto che lei chiama Pasticcino. La dimostrazione vivente dell'irresistibile fascino della divisa.
Irresistibile e cieco, nella maggior parte dei casi.

Il segno scomposto e graffiato di Deco pervade ogni angolo della serie, dal riquadro irregolare e colmo di ghirigori delle griglie alle goffe figure principali. Ogni elemento è curato con uno spiccato gusto calligrafico e con un'attenzione estrema ai dettagli. Lo stesso lettering, fatto a mano, è volutamente irregolare e discontinuo. A volte in uno stampatello appena ricamato, altre volte in un corsivo complicato e quasi infantile. La lettura non si interrompe mai però e la sensazione è d'esser guidati dall'autrice, con amorevole biasimo, nel suo piccolo mondo di calzini a righe e animaletti completamente folli.
Altri più semplicemente pensano che lei ci odi tutti.
Forse è vero.

Purtroppo non sono state molte le raccolte di questa strip. La prima, ormai esauritissima, arrivò qualche anno fa in libreria, on-demand, grazie alla battagliera Lilliput Edizioni. Più recentemente la piccola casa editrice ligure Grrrzetic ha pubblicato stRRRippit!, un antologico che raccoglie alcune delle strip italiane più belle del momento. Inkspinster non poteva certo mancare. Sul suo sito ufficiale www.inkspinster.com potete sempre curiosare tra l'intera produzione di Deco, ma, come direbbe lei: non ditelo a nessuno.

Ora vi lascio che devo andare ad ungermi i pettorali per far serata pure io. Vi ricordo che potete seguire Bookmarks, oltre che su queste pagine, all'intero del Garage Ermetico, in onda ogni settimana su Radio Kairos (sabato dalle 13 alle 14) e su Radio Sherwood (domenica, in ritardo di una puntata, dalle 13 alle 14).


Ascolta la puntata :







1 commento:

Anonimo ha detto...

Edit: la signorina Decontardi, tra l'altro, è anche una gran bella ragazza.