sabato 1 marzo 2008

Bookmarks Puntata 8 - 1 Marzo 2008




Con qualche giorno di ritardo ma rieccoci ad aggiornare le pagine del blog con la nuova puntata di Bookmaks, trasmessa sabato scorso all'intero del Garage Ermetico (su Radio Kairos sabato dalle 13 alle 14 e su Radio Sherwood la domenica, in ritardo di una puntata, dalle 13 alle 14).

Vi dico subito che oggi parliamo di Emanuele Di Dio, così, per sciogliere il ghiaccio. La maggior parte di voi probabilmente non saprà nemmeno chi sia, magari se vi dico Ed! qualche manina in più si alza, ma sono abbastanza sicuro che il nome Bonny-ed riesca ad evocare in molti per lo meno due figure. Due personaggi dall'aspetto curioso e anomalo, uno con la faccia funerea di un teschio e l'altro con una zucca di Halloween al posto della testa. Due loschi individui apparentemente macabri ma che dopo un primo sguardo si rivelano fin troppo normali. Forse più normali di chi li circonda, che non pare far caso alle loro strane fattezze.

Le strip di Bonny-ed raccontano la vita e le opere di una coppia di amici. Due adolescenti nel pieno di quell'età in cui tutti si è un po' emarginati ed incompresi, un po' mostri. Ed è impossibile non provar subito simpatia per i protagonisti, identificandosi o con l'ingenuo e credulone fin troppo pieno di se, o con il cupo e pessimista costantemente in debito di autostima. Gli amori impossibili al limite della fissazione, le scorribande tecno/ludiche, le mode più o meno folli del momento e le comunissime disavventure che tutti noi abbiamo vissuto, e che i più fortunati stanno ancora vivendo, sono smontate dal vulcanico Ed! che le fa immancabilmente franare in risata.

E' chiaro che tra l'autore ed il fumetto non sia solo una cotta passeggera, qui si tratta di amore vero. Un amore che Ed! non manca mai di ribadire facendo suoi alcuni stilemi classici della striscia ed inserendo qua e la gustose citazioni meta-fumettistiche. Tra le sue strisce si respirano i Peanuts a pieni polmoni senza neanche bisogno di soffermarsi troppo sulle numerose citazioni, come il famoso muretto dietro cui spesso parlando i protagonisti o come la Ragazzina-dai-capelli-rossi, l'irraggiungibile amore di Linus Van Pelt, che qui diventa una postmoderna Ragazza-coi-capelli-blu.

L'atmosfera scanzonata e surreale si ispira a Bill Watterson, l'autore di Calvin & Hobbes, o al Frank Cho di Liberty Meadows. Il tratto è deciso ed incisivo pur rimanendo morbido e accattivante. Riesce quindi a catturare lo sguardo del lettore senza trascurare la narrazione e curando l'espressività delle figure. Nonostante l'aspetto grottesco dei personaggi principali. La battuta è sempre dietro l'angolo e cala come una scure anche per stemperare le situazioni più amare.

Le strip di Bonny-ed sono state le prime, in Italia, ad esser pubblicate on-demand, ovvero stampando i volumi in base alle richieste delle fumetterie e dei privati. La casa editrice era la Lilliput Edizioni, che poi ha pubblicato altri web-autori allo stesso modo. Il volume si intitolava Io Odio Halloween!. Qualche anno dopo l'autore stesso ha però deciso di ripubblicare personalmente il volume, riveduto e corretto, sotto la sua etichetta Inked Proud Action ed intitolandolo Io Odio Halloween! [Reload].

Lo potete acquistare direttamente on-line sul sito www.inked.it, lo stesso dove ogni settimana potrete leggere le nuove avventure del Ragazzo-Con-La-Faccia-Da-Teschio e del suo amico Ragazzo-Con-La-Testa-Di-Zucca.


Ascolta la puntata :







2 commenti:

Ed ha detto...

che bella sorpresa!
Grazie di cuore per le belle parole ragazzi.

Curioso ha detto...

Ciao ed!, figurati, dovere ;)
Lieto che tu abbia gradito, nonostante il pessimo speaker, e scusami se non ti ho avvisato io sul tuo blog.
A volte mi faccio sopraffare dal lavoro e dimentico le basi dell'educazione :P